Queste foto ad alta definizione,mostrano i particolari del pennacchio di polveri del vulcano Nabro in Eritrea. La colonna di vapori oscura il luogo dell'eruzione e la maggior parte della caldera larga 8 chilometri. Il colore bianco luminoso della nube indica che contiene in prevalenza vapore acqueo, con una leggera tinta blu che ci suggerisce la presenza di anidride solforosa. Le misure dall'interferometro all'infrarosso a bordo del satellite MetOp-A dell'agenzia spaziale europea conferma l'anidride solforosa presente nella colonna espulsa sopra l'Africa del nordest e Medio Oriente. Il vulcano Nabro ha cominciato ad eruttare per la prima volta da 10000 anni il 12 giugno.
Effettivamente sembra che molti vulcani si siano dati appuntamento per risvegliarsi contemporaneamente e l'ultimo in ordine di tempo è il Nabro in Eritrea, ecco una carta prevista per estensione delle ceneri e polveri vulcaniche ai vari livelli di volo prevista da meteo France.
Speriamo che le vacanze in mar rosso non siano a rischio
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