domenica 9 dicembre 2012

Prima fase fredda esaurita

Le notti appena trascorse hanno registrato minime sottozero di 5 e 4 gradi centigradi dopo la nevicata di venerdi che ha lasciato al suolo 4 cm di neve. Ora le prospettive invernali sono da inquadrare a livello della troposfera e della stratosfera coinvolgendo il tanto famigerato vortice polare. Eh si il motore del tempo anche alle nostre latitudini viene parecchio influenzato da quelle circolazioni atmosferiche che stazionano sul polo, i venti impetuosi se disturbati nel loro moto da invadenti alte pressioni sia Aleutinica che Russa possono  ondularsi e scindersi a tal punto da portare i loro nuclei freddi fin sul mediterraneo. Per monitore il vortice polare il NOAA ha sviluppato l'indice AO- Artic ascillation per una più corretta comprensione delle diamiche al polo. Ora cosa accadra per le prossime settimane ? Commentando i vari modelli previsionali possiamo notare che questa settimana al nord Italia le correnti fredde si disporrando prima da nord (con leggero favonio ) per poi piegare da est con afflusso di aria fredda continentale, con richiamo umido da sud per il fine settimana. Ora ci chiediamo in molti ... come sarà il tempo pre natalizio ? Ad oggi sembra prevalere un flusso moderato da ovest almeno per la fine della seconda decade, ma dobbiamo monitorare quello che si stà formando sulla russia centrale, cioè la formazione di un possente anticiclone termico di 1050 hp. ricordo che le più intense ondate di freddo sul nostro paese sono sempre giunte dalle pianure sarmatiche russe mediante il buran, il vento impetuso da est ! Accadra ciò proprio sotto Natale ? ad oggi e presto per dirlo ma se due indizzi fanno una prova per fine anno, inizio del prossimo potremmo essere interessati da una lunga fase fredda ma asciutta con poche precipitazioni. Prendete il tutto come considerazioni personali lascio le previsioni ai meteoman !

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