in questi giorni di calma meteorologica sulla nostra provincia ho cercato di interpretare le varie mappe meteo emesse dai centri europei e americani a cui tutti i previsori si rivolgono per cercare un barlume di luce che ci porti fuori da questo tunnel di bel tempo. Per quanto mi riguarda l'inverno è finito, anche se dovesse nevicare mezzo metro! ormai l'allungamento delle giornate, il sole che alzandosi sull'eclittica aumenta sempre più il suo potere riscaldante ed i primi segni che la natura si stia risvegliando nei giardini e prati sono segnali inequivocabili dell'approssiamarsi della primavera, ed eventuali nevicate durerebbero poco al suolo. L'INVERNO, quello vero, quello che piace a me, dovrebbe iniziare a novembre con il primo vero freddo e gelo, svegliarsi alla mattina con i prati gelati e freezing fog, per avere il massimo nel mese di dicembre con precipitazioni nevose a cadenze regolare con accumuli di vari centimetri che quelli si, grazie alla minima durata del soleggiamento diurno potrebbero resistere fino ad inizio anno. Il nostro clima data la latitudine geografica ci colloca in uno scacchiere che con l'andar degli anni prenderà connotati sempre più caldi con l'anticiclone subsahariano pronto a spingersi sulle nostre regioni non solo più frequentemente ma ormai in questi anni in maniera stabile per diversi mesi anche non estivi. Soluzioni? per gli amanti di neve e gelo trasferirsi in Alaska o Canada ! Da novembre ci si è messo pure il vortice polare a peggiorare la situazione ma le ultime proiezioni lo danno in rallentamento e forse grazie ad un riscaldamento stratosferico potrebbe scomporsi e riversare masse d'aria presenti sul polo nord un po' in europa e nord america. Primo affondo verso il 16 Gennaio e poi la situazione è tutta da valutare! Il "giornale cittadino online" ieri metteva per filo e per segno tutte le date fino la fine del mese di nevicate e clima freddo, forse si sono lanciati troppo, visto che dopo i 4/5 gg i modelli previsionali cambiano opinione quotidinamento. Rifacendomi ai detti popolari (forse i più attendibili) ci ricordano che Gennaio mette ai monti la parrucca (neve in montagna), Febbraio grandi e piccoli imbacucca (colpo di coda del freddo), Marzo libera il sol da prigionia (sole e belle giornte), e April dei bei color orna la via (esplosione della natura). Poi ci sono i Mercanti di Neve, S.Mauro, S.Antonio abate e S.Sebastiano rispettivamente il 15 il 17 e 20 Gennaio ultime chance i giorni della merla 30,31, e uno di Febbraio. In attesa di vedere cosa succederà, in questi giorni la mia attenzione e studi sono caduti sulle "corone e iridescenze" solari grazie al passaggio in alta quota di cirri e altostrati che mi hanno regalato spettacoli variopinti multicolore.
Ecco una piccola anteprima

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